ITER PROGETTUALE

L’intervento proposto si deve rapportare con strumenti di pianificazione di vario livello: regionale, provinciale, intercomunale e comunale.

Il progetto, già sottoposto preliminarmente alla Valutazione di Impatto della Sicurezza (VISS), è stato già oggetto di confronto con le amministrazioni locali interessate dall’opera e, a seguito di incontri e confronti, il 19 dicembre 2019 è stata conclusa la Conferenza di servizi preliminare (svoltasi secondo quanto previsto dall’art. 27, comma 3 D.Lgs 50/2016).

La Conferenza ha raccolto le indicazioni dei comuni interessati portando alla scelta di quale tracciato realizzare fra le tre alternative analizzate: l’alternativa 3.

In virtù  dell’importanza dell’opera, per estensione e per costo, è stato attivato il dibattito pubblico, che ha quindi l’obiettivo di valutare e discutere la soluzione adottata, al fine di raccogliere contributi funzionali a migliorarne la progettazione.

Una volta concluso il dibattito pubblico, Anas Spa valuterà quanto emerso durante il confronto, eventualmente integrando il Progetto di fattibilità  tecnica ed economica (Pfte).

Contestualmente al dibattito pubblico il Pfte verrà trasmesso al Consiglio superiore dei lavori pubblici per l’acquisizione dei relativi parerei (ai sensi dell’art. 215 del dlgs 50/2016).

Successivamente, il progetto verrà sottoposto alle procedure autorizzative, nazionali e locali, per la valutazione archeologica ed ambientale.